Il Fisco premia l'efficienza energetica: ecco come ottenere gli sgravi
Roma il 16-04-2008 | da redazione | Letta 1935 volte
Come annunciato dal ministero per lo Sviluppo economico, il 10 aprile scorso è stato dato il via libera ai decreti che consentono di usufruire degli sgravi fiscali per coloro che migliorano l'efficienza energetica della propria abitazione. Dalla dichiarazione dei redditi di quest’anno, e fino a quella che faremo a maggio 2011 (relativa ai redditi 2010), sarà possibile detrarre il 55% di tutte le spese sostenute per il risparmio energetico domestico e fino a 200 euro se si acquista un frigorifero ad alta efficienza. In pratica è possibile detrarre dalle imposte il 55% delle spese sostenute per:
- Interventi di isolamento delle pareti e delle strutture dell'edificio;
- Sostituzione dei serramenti in modo da ridurre il fabbisogno energetico dell'abitazione;
- Montaggio di pannelli solari per la produzione di acqua calda domestica;
- Installazione di caldaie a condensazione o ad alto rendimento;
- Spesa per l'attestato di qualificazione.
Ecco qualche regola per poter usufruire degli sgravi:
- In Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Provincia di Bolzano, dove la certificazione energetica ha preso il via grazie ad un regolamento dell’amministrazione locale, le migliorie devono essere comunicate tramite un attestato di certificazione energetica redatto da un certificatore iscritto nell'albo specifico.
- In tutte le altre regioni è sufficiente l'attestato di qualificazione firmato da un tecnico iscritto all'albo o all'ordine (per esempio un perito comune o un ingegnere).
- L'agevolazione viene ripartita da tre a dieci anni, a scelta del contribuente, e riguarda le spese documentate e sostenute nel 2008.
- L'immobile deve essere già dotato di impianto di riscaldamento; iscritto al Catasto (o in fase di accatastamento); in regola con i pagamenti Ici.
- Per accedere ai benefici fiscali, un tecnico abilitato deve fornirvi il documento che attesta che i lavori che avete eseguito rispondono ai criteri stabiliti per legge. Tutta la documentazione relativa alle spese sostenute va conservata.
- I pagamenti devono essere effettuati con bonifico bancario non telematico.
I dettagli sulla legge e le procedure, nonché la modulistica del caso, si trovano sul sito dell’Enea (Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente), al quale non dovete dimenticare di inviare una copia della documentazione degli interventi.
(buonaidea)
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