Nuovi campi fotovoltaici da completare entro il 2011, per un totale di 161 MW, in grado di produrre a regime oltre 220 GWh annui di energia: è questo l’obiettivo dell’accordo siglato nei giorni scorsi tra Enel e la giapponese Sharp, società quotata alla borsa di Tokyo, leader mondiale nell’elettronica di largo consumo.

I pannelli fotovoltaici saranno realizzati secondo una tecnologia esclusiva di Sharp, il film sottile a tripla giunzione, già utilizzata nel sito Enel di Catania, dove si stanno attualmente testando concentratori fotovoltaici di nuova generazione. Un buona notizia davvero: i campi di nuova creazione saranno in grado di soddisfare i consumi di 81.500 famiglie e di evitare l’emissione di circa 110.000 tonnellate all’anno di anidride carbonica.

Un progetto che si inserisce nel programma di investimenti in nuove tecnologie eco-compatibili sul quale la società elettrica ha deciso di investire 7,4 miliardi di euro entro il 2012. Secondo il Memorandum of Understanding, siglato dal direttore della Divisione Mercato di Enel, Francesco Starace ed il corporate senior executive vice president della Sharp, Toshishige Hamano, l’impianto, la cui dimensione e struttura è in corso di valutazione da parte delle due società, sorgerà in Italia e la sua produzione soddisferà prevalentemente la crescente domanda di moduli fotovoltaici nella Penisola, così come nei paesi del Sud-Est Europa e nelle Regioni del Mediterraneo.

Per rispondere alla forte domanda proveniente dalla piccola e media impresa e dal mercato residenziale, anche Enel utilizzerà questi pannelli attraverso la sua rete di franchising costituita da oltre 370 affiliati su tutto il territorio nazionale; inoltre, spiegano all’Enel, “la produzione sarà anche indirizzata alla crescita delle installazioni di parchi fotovoltaici negli altri paesi del bacino del Mediterraneo in cui Enel ha una rilevante presenza ed un forte impegno nel settore delle energie rinnovabili”.

(buonaidea)