Che vincano le idee migliori: questo è lo slogan del Progetto 10¹⁰⁰ ("Progetto 10 alla centesima"), il concorso di idee lanciato da Google in occasione del suo decimo compleanno. Obiettivo del concorso: dare voce e spazio a chi ha in mente un progetto utile per cambiare il mondo, aiutando il maggior numero di persone possibile. Parole d'ordine: open source, condivisione e libera partecipazione del popolo del web.

Buonaidea, che si riconosce pienamente in questi principi, rilancia l'iniziativa, annunciata in diretta sulla CNN il 25 settembre, data di nascita ufficiale dell'azienda di Mountain View. I dirigenti della compagnia la spiegano così: "Nuovi studi ribadiscono il semplice concetto che raggiunto un certo livello di benessere materiale di base, l'unica cosa che aumenta la felicità individuale nel corso del tempo è l'opportunità di aiutare altre persone. In altre parole, aiutare va a vantaggio di tutti, sia di chi aiuta, sia di chi viene aiutato. La domanda è: in che modo si può aiutare? E cosa aiuta di più? Google non ha queste risposte, ma sa che sono da qualche parte, alla tua portata".

Il termine ultimo per l'invio della propria buona idea è il 20 ottobre. È sufficiente completare il modulo online per comunicare in sintesi la proposta, che può anche essere integrata con un video di 30 secondi. La votazione delle idee si terrà tra il 27 gennaio e il 2 febbraio. Google pubblicherà una selezione di cento idee e richiederà al pubblico di scegliere 20 semifinalisti. Dopodiché il comitato consultivo selezionerà fino ad un massimo di cinque vincitori (si può chiedere a Google di ricevere sulla propria casella di posta elettronica un promemoria per la votazione). Tra questi verrà suddiviso il premio di 10 milioni di dollari per la realizzazione del progetto.

Nel formulare il proprio contributo, Google suggerisce di attenersi ad alcuni fondamentali criteri:

• Sulla vita di quante persone avrà effetto l'idea?
• Quanto grande sarà l'impatto sulla vita delle persone?
• Quanto è urgente la necessità?
• Questa idea può essere realizzata in uno o due anni?
• Quanto semplice è l'idea proposta e qual è il rapporto costi/benefici?
• Quanto a lungo durerà il suo impatto?

Otto le categorie entro cui iscrivere i progetti:

• Comunità: come possiamo aiutare a mettere in contatto le persone, creare comunità e proteggere culture locali?
• Opportunità: come possiamo aiutare le persone a provvedere meglio a se stesse e alle proprie famiglie?
• Energia: come possiamo aiutare a promuovere l'utilizzo di energia sicura, pulita ed economica per il pianeta?
• Ambiente: come possiamo aiutare a promuovere un ecosistema globale più pulito e sostenibile?
• Salute: come possiamo aiutare le persone a vivere più a lungo e in salute?
• Istruzione: come possiamo aiutare più persone ad avere accesso a un'istruzione migliore?
• Casa: come possiamo aiutare a garantire che tutti abbiano un luogo sicuro in cui vivere?
• Altro: a volte le idee migliori non rientrano in alcuna categoria specifica.

"Possono essere idee grandi o piccole, spinte dalla tecnologia o di una semplicità disarmante, non ha importanza - aggiungono i responsabili di Google - basta che possano avere un impatto. Siamo sicuri che esistono innumerevoli idee brillanti che hanno solo bisogno di supporto e di finanziamento per essere realizzate".

(buonaidea)