Buonaidea vi segnala quella che ritiene essere un'ottima iniziativa di Greenpeace, un'Eco guida che nasce con l'obiettivo di responsabilizzare il settore dell'hi-tech in modo che produca apparecchi elettronici più sicuri e meno inquinanti.

Per l'elaborazione della Eco guida sono stati presi in considerazione prevalentemente questi due criteri a cui le aziende dell'elettronica dovrebbero attenersi:

1. Eliminare le sostanze pericolose dai propri prodotti (tutti i ritardanti di fiamma bromurati e la plastica in PVC)
2. Ritirare e riciclare i prodotti in disuso (secondo il principio di responsabilità del produttore)

Due aspetti in realtà strettamente interconnessi, perchè l'uso di sostanze non pericolose favorisce il riciclo in sicurezza del prodotto a fine vita.

Il punteggio assegnato ad ogni azienda è il frutto delle informazioni relative a questi aspetti disponibili sul loro sito e non sono presi in considerazioni altri argomenti, come il consumo energetico e la sicurezza sul lavoro, nonostante la loro riconosciuta importanza nell'industria dell'elettronica.

Questa è la classifica attuale a cui fare riferimento per acquistare prodotti elettronici e contribuire ad inquinare meno:

Per ulteriori dettagli sulle aziende in esame, vai al sito di Greenpeace.