Difendersi dalla zanzara tigre
del 18/08/2007 | da redazione | idea letta 31536 volteLa zanzara tigre è un insetto di origine asiatica che da una decina di anni vive anche in Italia. La sua presenza, ormai non è più legata solo all'estate, ma va da maggio a ottobre, e talvolta anche oltre.
Il suo nome scentifico è Aedes albopictus. Di colore nero con bande bianche sulle zampe e sul corpo, vive e si sviluppa in piccole raccolte di acqua dolce pulita, soprattutto di origine piovana o di innaffiatura. Depone le proprie uova subito sopra la superficie dell'acqua, all'asciutto, in attesa che siano sommerse da una variazione del livello dell'acqua.
Punge di giorno, soprattutto nelle ore più fresche, mentre di notte riposa in mezzo alla vegetazione più bassa. La sua puntura provoca bolle e gonfiori pruriginosi, spesso dolorosi. In Italia non trasmette microrganismi che possano essere causa di malattie nell'uomo.
Come si combatte
Gli interventi di disinfestazione non sono sufficienti da soli a risolvere il problema. Il metodo migliore di lotta contro la zanzara tigre è la prevenzione; ovvero eliminare i possibili focolai di riproduzione: contenitori lasciati pieni d'acqua in giardini, terrazzi e balconi, come sottovasi dei fiori, secchi e barattoli, copertoni abbandonati, fogli di nylon, buste di plastica ecc.
Poiché le larve di zanzara si sviluppano in acque stagnanti o a lento deflusso, i tombini devono essere sottoposti a periodiche pulizie e trattamenti disinfestanti. Si consiglia di mettere un pezzetto di filo di rame dentro l'acqua, ma attenzione all'ossido di rame che si crea, è velenoso per l'uomo e per gli animali.
È vero
- che la zanzara tigre è piccola, nera, a bande bianche;
- che punge esclusivamente di giorno;
- che la sua puntura provoca bolle e gonfiori pruriginosi, spesso dolorosi;
- che si combatte con i comuni insetticidi e repellenti.
È falso
- che è grande, gialla e nera;
- che trasmette la malaria o l'epatite (in Italia no);
- che vive in grosse raccolte d'acqua (stagni, laghetti, corsi d'acqua);
- che punge di notte;
- che costruisce nidi come fanno le vespe e le api.
Link correlati a questa idea:
-
http://www.epicentro.iss.it/problemi/zanzara/zanzara.asp
(Sito di EpiCentro (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute))
-
http://www.zanzaratigreonline.it/
(Sito a cura del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia Romagna)
-
http://www.fermiamolazanzaratigre.it/
(Sito del Nuovo Circondario Imolese della Provincia di Bologna)
"Ti è piaciuto questo articolo? Se vuoi, puoi ricevere gratuitamente sul tuo PC i nostri contenuti, attraverso la pagina dei feed di buonaidea.it"
Idee interessanti per te
RICERCA NEL SITO:
NOTA:
Inserisci nella casella le parole chiave e premi "Cerca".