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Televisione: guida definitiva per non pagare più il canone RAI

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del 07/10/2008 | da redazione | idea letta 114354 volte
Foto dell'Idea

Da un interessantissimo articolo di punto-informatico.it siamo venuti a sapere che un nostro concittadino è riuscito nella faraonica impresa di non pagare più il canone alla RAI. Per chi volesse tentare la trafila, riportiamo di seguito l'esperienza di Cesare B.:

 

Buon giorno!
Sono uno dei pochi fortunati che ha in mano una lettera della RAI che lo AUTORIZZA a non pagare il canone.
Come ci sono riuscito? Semplicemente seguendo la legge e quanto previsto dal Regio Decreto R.D.L.21/02/1938 n. 246, convertito in legge il 4 giugno 1938, n. 880.

 

Chiariamo un punto.
Il canone, come tassa di possesso, non si può "disdire", anche se la formula "disdetta" verrà usata sul vaglia. Però si può chiedere alla RAI la "suggellazione" dell'apparecchio "atto alla ricezione del segnale televisivo". Una volta in attesa della suggellazione (che di solito non arriva mai) si ha il DIRITTO di non pagare il canone.

 

Veniamo alla pratica:

 

  1. Bisogna essere in possesso del libretto di abbonamento alla televisione, dal quale ricavare il "numero di ruolo".
    Se non lo si ha, si chiede un duplicato con raccomandata A.R. all'indirizzo degli abbonamenti Tv (1° ufficio entrate Torino - S.A.T Sportello Abbonamenti Tv - Casella Postale 22 - 10121 Torino).

    Non si devono avere pendenze con il SAT (arretrati, multe, etc.)

    Versare 5,16 euro con vaglia postale (non con il bollettino ordinario), specificando nella causale del versamento "per disdetta canone numero di ruolo: (scrivete il vostro numero di ruolo)". Beneficiario del versamento è il S.A.T. casella postale 22, 10121 TORINO, l'agenzia di pagamento è TORINO VAGLIA E RISPARMI (non sempre questo è chiesto)

    Staccare dal libretto la cartolina "d", (la "b" se il vostro libretto è recente) intitolata "denuncia di cessazione dell'abbonamento tv". Barrare la casella 2 che riporta la richiesta di suggellamento. Quindi compilare gli spazi in bianco riportando il numero del vaglia e la data del versamento. Più sotto, trovate lo spazio per la data di spedizione della cartolina, riportatela e apponete la vostra firma. Sul retro della cartolina riportare nome, cognome e indirizzo del titolare che intende disdire. Correggete eventualmente il vecchio indirizzo URAR TV in SAT. Se non avete la cartolina per la denuncia di cessazione dell'abbonamento, usate la cartolina per le comunicazioni generiche e scrivete:

     

    Il sottoscritto (nome, cognome, indirizzo) chiede la cessazione del Canone TV e chiede di far suggellare il televisore (numero di ruolo:...) a colori detenuto presso la propria abitazione. A tale scopo ha corrisposto l'importo di 5,16 euro a mezzo vaglia postale n.... del.../.../... sul quale ha indicato il numero di ruolo dell'abbonamento.

  2.  

  3. Fate una fotocopia della cartolina (davanti e dietro). L'originale della cartolina va spedito con raccomandata ricevuta ritorno all'indirizzo già stampato.
  4.  

  5. Attendere il ritorno della ricevuta di ritorno.
  6.  

  7. Spedire con raccomandata A.R. il libretto di abbonamento originale completo con tutto quanto attaccato, tenendovi a casa le ricevute dei pagamenti degli ultimi 10 anni, sempre all'indirizzo del SAT.

 

Tutto questo va completato entro il 30 novembre, pena dover ricominciare da capo.

 

A fronte di quanto sopra, la RAI vi scriverà chiedendo i vostri dati anagrafici (ma non li avevano già?), la marca dell'apparecchio da suggellare e dove si trova. A me personalmente ha chiesto altri 3,24 euro (non so a che titolo) che ho pagato volentieri, dicendomi di rimanere in attesa della suggellazione dell'apparecchio.

 

Ricordo a tutti che il funzionario RAI NON ha il diritto di entrare a casa vostra, a meno che non sia accompagnato da un finanziere o carabiniere. Quindi il televisore glielo potete far trovare FUORI dall'uscio.

 

Bene. Sono tre anni che attendo, e quest'anno la RAI mi ha scritto che "dato che non risulta alcun abbonamento a mio nome, le modalità per accendere un nuovo abbonamento sono...".

 

EVVIVA! Ho sconfitto il Burocratosauro!!!

 

Cesare B.

 

Tags: casa consumatori risparmio televisione famiglia

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